top of page

Le Campagne

Il territorio della Lomellina come oggi lo conosciamo rappresenta l’habitat ideale per lo sviluppo della risicoltura. Non è sempre stato così, in epoche passate il paesaggio era costituito da colline appena accennate, i cosiddetti dossi, caratteristici della zona nei secoli passati, prima di subire una profonda opera di bonifica.

La quasi totalità delle terre lomelline è stata spianata dalla mano dell’uomo per consentire lo sviluppo delle coltivazioni irrigue, alterando significativamente il paesaggio e trasformandolo in quello che oggi conosciamo. Vaste paludi coprivano luoghi oggi ordinatamente suddivisi in campi, il cui approvvigionamento d’acqua è consentito dalla naturale ricchezza di acque di risorgiva e dalla costruzione di un capillare sistema di canali. 

Notizie sulla coltivazione del riso in Lomellina si hanno a partire dal ‘400, ma la sua diffusione su larga scala si ha molto più avanti, nell’’800, con la costruzione del Canale Cavour, che porta in poco tempo a un massiccio ampliamento delle superfici dedicate a questo cereale. Il clima caldo umido dei mesi primaverili ed estivi si è rivelato ideale per la salute della pianta, così i terreni, che variano dal franco-sabbioso al medio impasto. Nonostante la messa a coltura abbia alterato significativamente gli originari equilibri naturali, viene prestata particolare attenzione alla preservazione dell’ambiente circostante. 

La nostra Azienda è situata in zona ZPS, ossia un’area di interesse faunistico, nella quale vengono adottati accorgimenti per concedere agli animali condizioni che ne permettano la sopravvivenza e la riproduzione, oltre al mantenimento della biodiversità. Le campagne sono il frutto di un attento e costante lavoro di modellamento, livellate nel tempo e allargate per adattarsi alle esigenze produttive e consentire un uso più efficiente delle risorse idriche disponibili. I canali prendono acqua, in prevalenza, dalle risorgive presenti sul territorio: una rete idrica gestita da apposito consorzio irriguo, di cui facciamo parte. 

bottom of page